La gestione dei conflitti smonta una classica affermazione: i conflitti e i litigi sono da evitare. Non è così.
Nella vita quotidiana, i conflitti sono inevitabili: sul lavoro, in famiglia, a scuola. A causa di ciò che purtroppo ci viene insegnato fin dai primi anni di vita, li percepiamo come ostali. Con noi, imparerai a farli diventare momenti di vita significativi, occasioni preziose per migliorare le relazioni e sviluppare nuove competenze.
Ridisegna le basi della convivenza. Smetti di considerare il conflitto come un tabù e trasformalo in un’occasione e una risorsa per prevenire la violenza, imparando a stare con te stesso, te stessa e con gli altri.
Perché ti serve
Rafforzando le tue competenze nella gestione dei conflitti riuscirai a relazionarti al meglio con le altre persone, evitando di subire la presenza degli altri o di isolarti dal resto del mondo.
Riuscirai non solo a gestire le situazioni di criticità e contrarietà ma a trasformarle in momenti di crescita interiore e di sviluppo delle tue relazioni.
Riconoscendo gli stati di carenza conflittuale, potrai capire dove intervenire per rivoluzionare e migliorare la tua vita.
Ti è mai capitato di
- Interrompere una discussione col partner con un “lasciamo perdere” solo per evitare lo scontro e poi sentire che qualcosa si è rotto, che la distanza cresce ogni giorno di più? Il corso ti guida a capire come non evitare il conflitto, ma affrontarlo in modo costruttivo, senza ferire e senza farti schiacciare dalle emozioni.
Di vivere tensioni costanti con un collega e non sapere più come parlarci?
Magari bastano piccoli episodi a innescare reazioni sproporzionate, e ogni confronto finisce in un muro contro muro. Padroneggiando la gestione del conflitti, imparerai a riconoscere i meccanismi che alimentano il conflitto, costruendo così un clima più cooperativo e produttivo nel rispetto delle opinioni.Di discutere con tuo figlio e sentire che, più alzi la voce, meno vieni ascoltato? Grazie alla gestione dei conflitti imparerai a spostare l’attenzione dal bisogno di “avere ragione” alla capacità di gestire meglio il conflitto e favorire la crescita autonoma di tuo figlio.
- Ti è mai capitato di perdere il polso di un gruppo classe e non riuscire più a gestire il clima in aula?
Se i conflitti si moltiplicano e tu ti senti senza strumenti efficaci, noi ti offriamo un’alternativa: uscire dalla logica punitiva e sviluppare strategie per affrontare i conflitti
Per informazioni: info@cppp.it oppure 0523498594 (dalle 9.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì)
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Gli aspetti unici di questo corso
- Focus sulla “carenza conflittuale”: riconoscere la propria soglia di tolleranza e gestione dei conflitti e a lavorarci attivamente per migliorare.
- Esperienza professionale e consolidata: basata su oltre 35 anni di ricerca e pratica nella gestione dei conflitti.
- Distinzione tra conflitto e violenza: criteri chiari per distinguere le due situazioni e strategie per affrontarle in modo costruttivo.
- Coinvolgimento attivo e diretto: con interazione continua con il docente
- Formato accessibile e flessibile: una formula snella e compatibile con gli impegni di chi lavora, senza rinunciare alla qualità formativa.
- Riconoscimento ufficiale per insegnanti e counselor: Il corso è accreditato dal MIUR come aggiornamento per docenti ed è valido anche all’interno della Scuola di Counseling Maieutico.
Chi è Laura Petrini

Laura Petrini è la professionista che ti accompagnerà nel nostro corso.
Consulente educativa e counselor maieutica, collabora con il CPP in percorsi formativi, serate Scuola Genitori, percorsi di crescita personale e per il servizio di consulenza pedagogica.
Realizza interventi formativi su temi e problematiche dello sviluppo.
È coordinatrice della Scuola di Counseling Maieutico del Cpp e fa parte del comitato di redazione della rivista Conflitti.
Destinatari
Il corso “Il conflitto? Imparare a viverlo per stare meglio” è rivolto a tutte le persone interessate a sviluppare competenze nella gestione dei conflitti, sia in ambito personale che lavorativo.
È particolarmente indicato per insegnanti, educatori, counselor, psicologi, assistenti sociali, ma anche per professionisti delle risorse umane, responsabili di team, mediatori, genitori e caregiver.
Chiunque desideri migliorare la propria capacità di affrontare tensioni e contrasti in modo costruttivo può trarre beneficio da questo percorso formativo.
Struttura e metodo
Il corso “Il conflitto? Imparare a viverlo per stare meglio” si svolgerà online e sarà possibile rivederlo in differita
Si articola su due giornate, il 16 e il 23 settembre, durante le quali si svolgeranno i due moduli:
Primo modulo “La carenza conflittuale”.
Ognuno ha una specifica personale misura nella gestione dei conflitti. Averne consapevolezza consente di conoscere sé stessi nelle relazioni con gli altri e stabilire un programma per migliorarsi e crescere.
L’uso del particolare questionario di Daniele Novara aiuterà in questa ricerca.
Secondo modulo “La distinzione tra conflitto e violenza”.
Nel tempo in cui le fake news appaiono una vera tragedia per tutti, ve n’è una che esiste da sempre: la confusione tra conflitto e violenza con gravi danni sia per chi scambia la violenza per conflitto, sia per chi, al contrario, considera qualsiasi contrarietà relazionale una forma di violenza.
Liberare il conflitto dai suoi significati equivoci, permette di capire la fondamentale differenza fra conflitto gestito male e conflitto gestito bene, per scegliere quest’ultimo come modalità relazionale.

Vuoi saperne di più?
Per qualsiasi dubbio o richiesta informazioni sul corso compila il modulo sottostante oppure scrivi alla mail info@cppp.it o chiamaci ai numeri 0523498594 – 3317495412.
Piera Maria Gaviraghi –
Molto utile anche se di breve durata, perché organizzato in modo equilibrato sul tempo a disposizione
Teresa Vallini –
Due incontri molto piacevoli, grazie!
Raffaella Scotti –
Corso molto interessante, mi ha aiutato a capirmi meglio e mi ha suggerito qualche strategia
Tiziana Volpe –
Due serate interessanti e coinvolgenti, con argomentazioni dettagliate e sul pezzo. Ho molta stima per i professionisti che ci hanno dato degli spunti utili per lavorare su noi stessi. Grazie