Quando le emozioni si manifestano in modo esplosivo durante l’infanzia, possono spiazzare gli adulti e suscitare reazioni intense che ostacolano una gestione efficace della situazione.
Ci sono atteggiamenti spesso difficili da contenere e capire, e troppe volte si tende a vedere rabbia e aggressività come aspetti da eliminare, senza riconoscerne il valore evolutivo. Di fronte a un bambino molto arrabbiato si tende a rispondere con la negazione “non arrabbiarti così! Calmati!”, un monito che non sortisce mai l’effetto desiderato perché i bambini non sono ancora capaci di regolare autonomamente le proprie emozioni.
Ma un bambino che morde, urla o ha un comportamento particolarmente aggressivo non deve mettere in difficoltà educatori, insegnanti e genitori. Saper gestire queste situazioni è possibile, e noi siamo qui per aiutarti.
Perché ti serve
Quando un bambino morde o reagisce con aggressività, è facile sentirsi disorientati o inadeguati. Eppure, dietro quei gesti c’è sempre un messaggio che chiede di essere compreso. Le emozioni forti, tipiche della prima infanzia, non sono un problema da reprimere ma una fase naturale del percorso di crescita, in cui il bambino sta imparando a riconoscere e gestire ciò che sente.
Con questo corso ti aiuteremo a guardare oltre il singolo comportamento, a coglierne il significato e a intervenire con strumenti educativi efficaci.
Imparerai a mantenere la calma, a dare contenimento senza punire, a trasformare i momenti di crisi in occasioni di apprendimento e relazione. Perché educare non significa fermare le emozioni, ma accompagnarle nel modo giusto.
Ti è mai capitato di
Avere in classe un bambino che morde e sentire il bisogno di intervenire ma non sapere come? Con questo corso acquisirai strumenti operativi per intervenire in modo chiaro e sicuro, trasformando la crisi in un’opportunità educativa.
Temere che quel comportamento “aggressivo” di tuo figlio si ripeta o che stia diventando una “cattiva abitudine”, e di non sapere come intervenire? Con noi imparerai strategie che rispettano lo sviluppo emotivo del bambino e valorizzano quei momenti come tappe di crescita, non come ostacoli.
- Chiederti se l’aggressività di una bambina sia “solo un capriccio” o significhi qualcosa di più profondo? La nostra formazione ti aiuterà a decodificare ciò che quel gesto comunica e a intervenire con consapevolezza.
Sentirti impotente davanti a un gesto aggressivo del tuo bimbo, domandandoti se “hai sbagliato qualcosa” come genitore? Vogliamo aiutarti ad uscire dal senso di colpa e a diventare un riferimento educato-sé e rassicurante per il bambino. Con il giusto metodo è possibile!
Le iscrizioni sono aperte! La quota scontata è riservata ad un numero limitato di posti.
Il webinar si svolgerà in diretta con la possibilità di rivedere i singoli moduli in differita (fino a 2 mesi dalla data dell’ultimo modulo trasmesso in diretta).
Per informazioni: info@cppp.it oppure 0523498594
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione pari a 4 ore.
Il corso è riconosciuto dal MIM.
È possibile iscriversi utilizzando anche la Carta del Docente.


Gli aspetti unici di questo corso
- Formazione condotta da esperti riconosciuti: Il corso è guidato direttamente da Lorella Boccalini e Vanja Paltrinesi, figure di riferimento nel campo della pedagogia italiana, garanzia di qualità formativa.
- Esempi concreti: per stimolare l’apprendimento e per mostrarti come ciò che hai imparato può davvero modificare il tuo approccio
- Interazioni continua con i partecipanti: attraverso strumenti di coinvolgimento
- Accessibile e coinvolgente: si svolge online, con contenuti pensati per essere chiari, pratici e subito applicabili nella vita quotidiana.
- Attenzione all’alleanza educativa: strumenti per lavorare con il team e coinvolgere le famiglie nelle strategie di intervento
Riconoscimenti e valore formativo: attestato di 4 ore e possibilità di iscriversi con la Carta del Docente; corso riconosciuto dal MIM
Chi sono Lorella Boccalini e Vanja Paltrinieni
Lorella Boccalini è pedagogista, formatrice e counselor.
Laureata in Sciente pedagogiche, Si è occupata per molti anni di educazione in ambito internazionale. Collabora con il CPP dal 2000 per progetti di formazione e supervisione in ambito pedagogico e consulenza ai genitori.
È docente della Scuola di Counseling Maieutico CPP.
Ha diretto per 13 anni un asilo nido a Milano.
Fa parte del comitato di redazione di Conflitti, rivista italiana di ricerca e formazione psicopedagogica.
Vanja Paltrinieri è laureata in pedagogia e filosofia estetica e lavora da quattordici anni nella scuola dell’infanzia e nei nidi come pedagogista.
Svolge attività formative per Asili Nido, Scuole dell’Infanzia, Scuole primarie e secondarie sul Metodo Litigare Bene e sulla Metodologia Maieutica a scuola; realizza serate dedicate ai genitori sulle tematiche dell’educazione.
Per il CPP è impegnata nella formazione alla metodologia maieutica, alla gestione dei litigi e dell’aggressività fra i bambini.
Destinatari
Il corso “Aiuto! C’è un bambino che morde” è pensato per chi ogni giorno si prende cura dei bambini e delle bambine: educatrici e educatori, insegnanti della scuola dell’infanzia, genitori, pedagogisti e operatori educativi.
Ma è utile anche a chi, a vario titolo, lavora con i più piccoli e vuole comprendere meglio le emozioni e i comportamenti complessi dell’infanzia: responsabili di servizi educativi, coordinatori pedagogici, psicologi dell’età evolutiva, educatori domiciliari o volontari in contesti di prima infanzia.
In pratica, chiunque voglia imparare a leggere i segnali dei bambini, gestire le crisi emotive e trasformare i momenti di conflitto in occasioni di crescita relazionale troverà in questo corso strumenti concreti e immediatamente applicabili.
"Non va dimenticato che il morsicatore al nido è una presenza quasi inevitabile. Le educatrici di qualità sanno come gestirlo mettendo divieti chiari ma anche tollerando quelle situazioni che non sono pericolose (come qualcuno pensa) e sono una necessità di interazione che ha solo conseguenze benefiche. I figli che hanno potuto frequentare nidi di buona qualità pedagogica ci saranno riconoscenti quando, da adulti, sapranno affrontare la vita al meglio delle loro risorse"
Daniele Novara
Struttura e metodo
Il corso si svolgerà online e si articola su 2 moduli da 2 ore ciascuno.
Primo modulo – martedì 20 gennaio – dalle 17.30 alle 19.30
- Lo sviluppo del cervello nella prima infanzia
- Le emozioni nei bambini e negli adulti
- Il team: l’alleanza educativa
Secondo modulo – martedì 27 gennaio – dalle 17.30 alle 19.30
- Il morso: età per età
- Le diverse azioni educative per aiutare il bambino morsicatore
- Le famiglie: l’alleanza educativa
Vuoi saperne di più?
Per qualsiasi dubbio o richiesta informazioni sul corso compila il modulo sottostante oppure scrivi alla mail info@cppp.it o chiamaci ai numeri 0523498594 – 3317495412.
Domande Frequenti
I bambini mordono spesso per comunicare emozioni che non sanno esprimere a parole: rabbia, frustrazione, gelosia o bisogno di attenzione. Il morso è un segnale, non un “cattivo comportamento”.
Sì. Fino ai 3 anni la maggior parte dei bambini non ha ancora sviluppato pienamente la capacità di autoregolare le emozioni. Con il tempo e con l’accompagnamento corretto, questo comportamento tende a ridursi
No. Le punizioni rischiano di generare paura o rabbia, senza insegnare strategie alternative. È più efficace contenere, nominare l’emozione e proporre comportamenti alternativi.
Il punto non è la prevenzione ma creare routine prevedibili, offrire momenti di gioco e movimento, insegnare parole per le emozioni e guidare il bambino a riconoscere e regolare i propri impulsi. La coerenza e il supporto degli adulti sono fondamentali.