La domanda maieutica va in controtendenza, perché ormai siamo abituati così: tutti abbiamo risposte da dare.
Si stratta della soluzione più ovvia, scontata e facile. Ma è anche la meno utile.
La vera forza sta nella domanda perché può aprire nuove possibilità, sviluppare apprendimento dall’errore, attivare la creatività.
Imparare ad attivare le domande maieutiche è una strategia innovativa ed efficace per sviluppare nuove competenze e migliorare le proprie relazioni. Iniziamo?
Perché ti serve
La fissazione della risposta blocca la crescita, genera frustrazioni e sviluppa dipendenze. Imparare a utilizzare le domande come forme di esplorazione, di ricerca e di aiuto è il modo più costruttivo per comunicare con gli altri e lavorare insieme.
Con noi potrai padroneggiare la domanda maieutica, fondamentali per una crescita reale e un miglioramento delle tue relazioni.
Basta atteggiamenti involontariamente inquisitori, con noi imparerai a capire le ragioni altrui e sarai in grado di aiutare veramente chi ti sta attorno.
Ti è mai capitato di
Dire a tuo figlio cosa dovrebbe fare e vederlo agire in modo esattamente opposto?
A volte, più cerchiamo di guidare i nostri figli con consigli o raccomandazioni, più loro innalzano un muro.
Con noi imparerai a sostituire, quando serve, l’affermazione con la domanda maieutica e sarai così in grado di aiutare i tuoi figli a pensare con la propria testa, senza sentirsi sotto esame.Essere a scuola e spiegare e rispiegare sentendoti come se parlassi nel voto?
Quando gli alunni si sentono passivi, smettono di ragionare. Perché invece non utilizzare le domande maieutiche? Ti vogliamo aiutare a stimolare la riflessione e attivare la mente dei tuoi studenti.Dare un consiglio durante una riunione di lavoro e vedere che nessuno lo segue?
A volte i consigli, anche se ben intenzionati, bloccano la partecipazione. Relazionandoti con domande maieutiche imparerai a coinvolgere i colleghi con domande che fanno emergere soluzioni condivise, invece di imporre idee.Dire al tuo partner “devi calmarti” o “non dovresti sentirti così” e vedere un peggioramento della situazione?
Le affermazioni, anche se razionali, spesso suonano come giudizi. Ti aiuteremo a sostituirle con domande maieutiche, che aprono spazi di ascolto e comprensione reale.
Le iscrizioni al corso ” L’arte della domanda maieutica ” sono aperte.
Per informazioni: info@cppp.it oppure 0523498594
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione pari a 11 ore.
Il corso è riconosciuto dal MIM. È possibile iscriversi utilizzando anche la Carta del Docente. Qui per scoprire come.
Gli aspetti unici di questo corso
- Una formazione che si basa sul coinvolgimento attivo e diretto dei partecipanti: in piccolo gruppo come luogo di esperienza e di apprendimento.
- Esperienza professionale e consolidata: basata su oltre 35 anni di ricerca e pratica incentrata sulla domanda maieutica
- Strumenti pratici e concreti: metodologie e strumenti da subito applicabili e ben ancorati alle situazioni reali.
- Rilancio dell’approccio maieutico: in grado di generare interesse e coinvolgimento
- Riconoscimenti ufficiali: il corso è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, può essere utilizzata Carta del Docente e a fine corso viene rilasciato un attestato comprendente le ore di frequenza
Chi è Laura Beltrami

Laura Beltrami è la professionista che ti accompagnerà nel nostro corso.
È formatrice CPP dal 2005, segue progetti e supervisione in ambito pedagogico, consulenza ai genitori e crescita personale. Ha esperienza dibattito maieutico con gruppi di ragazzi adolescenti.
Lavora in diverse realtà del privato sociale. Ha esperienza di lavoro in contesti multiproblematici e complessi. Svolge attività laboratoriali nella scuola e di orientamento.
È autrice di diversi testi e pubblicazioni.
Destinatari
Il corso ” L’arte della domanda maieutica “ è rivolto a professionisti e operatori della relazione d’aiuto e dell’apprendimento: mediatori, assistenti sociali, consulenti, responsabili e coordinatori, avvocati, formatori, educatori e insegnanti.
È pensato per chi lavora in contesti familiari, scolastici, organizzazioni o comunità e desidera potenziare le proprie capacità comunicative, stimolando l’autonomia e la riflessione nei propri interlocutori.
Ideale per chi vuole utilizzare le domande maieutiche per facilitare il pensiero critico, l’ascolto profondo e la crescita personale e professionale
Struttura e metodo
Il corso ” L’arte della domanda maieutica ” si svolgerà presso la storica sede CPP di Piacenza in via Campagna 83.
“L’arte della domanda maieutica” si articola su due giornate:
Sabato 20 settembre dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30
Domenica 21 settembre dalle 9.30 alle 13.30

Vuoi saperne di più?
Per qualsiasi dubbio o richiesta informazioni sul corso compila il modulo sottostante oppure scrivi alla mail info@cppp.it o chiamaci ai numeri 0523498594 – 3317495412.
Domande Frequenti
Sono domande che nascono all’interno di una relazione, di un ascolto reale, e hanno lo scopo di aiutare l’altro a pensare con la propria testa.
Non servono a guidare verso una nostra risposta, ma a facilitare il processo in cui una persona arriva alla propria.
Non giudicano, non interpretano, non offrono soluzioni. Piuttosto aprono spazi di riflessione, rimettono in moto la capacità di scegliere, di orientarsi, di assumersi la responsabilità delle proprie decisioni. È un modo per accompagnare, non per dirigere.
Qui puoi approfondire.
Il Metodo Maieutico è un approccio pedagogico e comunicativo che si fonda sull’idea che ogni persona possiede dentro di sé le risorse per affrontare i propri problemi — e che il compito di chi educa, accompagna o aiuta non è dare risposte, ma facilitare l’emersione di queste risorse.
La comunicazione maieutica è un modo di comunicare che non impone soluzioni, ma aiuta l’altro a trovare le proprie. Si basa sull’ascolto autentico e sull’uso di domande che aprono, che stimolano la riflessione, senza giudicare né spiegare.
È una comunicazione che favorisce l’autonomia: non dice cosa fare, ma accompagna le persone, bambini o adulti, a riconoscere quello che sentono, pensano, desiderano.
In questo senso è profondamente educativa, perché riattiva le risorse interiori di ciascuno, invece di creare dipendenza o obbedienza.
La maieutica deriva dalla “maieutica” socratica, un termine che viene dal greco maieutiké, cioè “l’arte di far partorire”.
Socrate, che non pretendeva di insegnare verità assolute, diceva che il suo compito era come quello di una levatrice: non mettere dentro qualcosa, ma aiutare a tirarlo fuori.
Allo stesso modo, le domande maieutiche non servono a dare risposte, ma a far emergere ciò che l’altro ha già dentro di sé: pensieri, intuizioni, soluzioni, desideri.